Bentornati al consueto appuntamento del fine settimana con le previsioni di Meteo Valle d’itria.
Prima di dare un sguardo a quello che sara’ il tempo in quest’ultimo fine settimana, tutti noi di Meteo valle d’Itria volevamo farvi sapere che da mesi stiamo lavorando su un nuovo progetto.
E’ in dirittura d’arrivo la nostra APP che dopo mesi di cura e lavoro e’ quasi pronta a sbarcare sui telefoni cellulari e tablet con qualsiasi tipo di sistema operativo .Grazie al minuzioso lavoro di un esperto in materia siamo riusciti ad avere un prodotto con percentuali di affidabilita’ davvero ottime e questo ci fa’ ben sperare in virtu’ della messa in rete .
Torniamo alle previsioni.
Settimana che si sta concludendo in modo consono.Abbiamo avuto tutto quello che la meteo ci puo’ dare, dal caldo all’eccessivo tasso di umidita’, al vento di maestrale ai temporali , anche se circoscritti in una determinata area, anzi la consueta se vogliamo proprio essere precisi ( nel triangolo tra Martina, Noci ed Alberobello ), mentre nelle altre aree e’ solo andato un po’ via il sole abbassando un po’ le termiche , ma nulla di cosi’ rinfrescante.
Il week end che ci apprestiamo a vivere sara’ dai connotati prettamente estivi, difatti sia nella giornata di sabato 30 che di Domenica 31 avremo cielo praticamente sereno o poco nuvoloso ovunque con bassa possibilita’ di disturbi.I mari grazie al vento debole da nord / nord ovest saranno poco mossi con moto ondoso in ulteriore calo nella seconda parte di domenica quando l’assenza di vento dovuta alla rotazione ai quadranti meridionali creera’ le condizioni ideali per avere un mare praticamente piatto.
Le termiche saranno per lo piu’ stazionarie con estremi termici che nella giornata di sabato saranno compresi tra i +30°/32° di massima e i +22°/+23° di minima mentre nella giornata di domenica 31 avremo un incremento con valori che potrebbero raggiungere anche i +34° di massima e i +24°/+25° di minima.Da segnalare la possibilita’ sul versante Jonico di termiche anche vicine ai +40° !
Un caro saluto ai nostri lettori
Antonio Andriola