“Vanno, vengono, ogni tanto si fermano e quando si fermano sono nere come il corvo, sembra che ti guardano con malocchio…..” (Le nuvole, F. De Andrè).
Sono giorni che ormai scrutiamo il cielo per capire se pioverà a breve su di noi oppure se le nubi minacciose grigie e grosse giungeranno ancora una volta su di noi con tuoni e grandine. Siamo abituati ad un settembre soleggiato e caldo, soprattuto nella prima metà (con l’infradito e soprattutto con le sdraio in auto pronti per una fuga al mare) e non a temperature poco superiore a 20°C e giornate intere di piogge che nelle varie ore del giorno e della notte precipitano sulla nostra regione accompagnate da forti temporali. Ma cosa causa la formazione di fenomeni meteo intensi così tanto apparente (dal gr. phainómenon ‘fenomeno, apparenza)? Una circolazione ciclonica in quota centrata sulle regioni meridionali italiane, anche se è in fase di cut-off (tagliato e in fase di colmamento), è alimentata ancora dal proprio nocciolo di aria fredda che causa una forte instabilità atmosferica, specialmente sulle regioni del versante adriatico, generando una depressione atmosferica al suolo alla quale sono associati alcuni sistemi frontali. I sistemi frontali sono colpevoli di questi fenomeni meteorologici intensi che da 6 giorni stanno registrando sul nostro territorio pugliese forti disagi non solo alla viabilità con allagamenti e crolli di ponti nel foggiano, ma anche deboli frane ed esondazioni dei torrenti e fiumi sempre nella provincia di Foggia.
La situazione meteorologica prevista per i prossimi giorni andrà gradualmente a migliorare, anche se per questo fine settimana persisteranno fenomeni precipitativi anche a carattere di rovescio e temporale. Un fine settimana pertanto con CIELO spiccatamente variabile con temporanei addensamenti cumuliformi con rovesci di pioggia e temporale, anche nelle ore notturne. VENTO debole settentrionale con rinforzo nella giornata di domenica sull’arco ionico. TEMPERATURA con valori massimi compresi tra 22 e 25°C.
