Giovedì scorso si è concluso il laboratorio per 20 piccoli esploratori “aggiustaTerra” che li ha visti protagonisti di molteplici attività, soprattutto manuali: curare l’orto, impastare e infornare pane e taralli, costruire strumenti con materiale di riciclo, imparare i ritmi delle stagioni, l’importanza di non sprecare, la bellezza della condivisione e la ricchezza della diversità nella natura e tra le persone…
Il merito del successo dell’Officina della Terra? L’incastro felice tra il luogo autentico che ha fatto da cornice, il grande entusiasmo dei partecipanti e l’originalità del percorso multidisciplinare studiato e proposto dal “capo Officina”! Si ringrazia, quindi, per l’accoglienza il centro Padre M. Kolbe (gestito da Ideando APS) e l’esperta Renza De Cesare che, coadiuvata da Patrizia Semeraro e Rosanna Nardelli, è riuscita a mettere su questo puzzle di preziosi tasselli…
Un’esperienza certamente da ripetere se sarà possibile…e nel darvi appuntamento ai prossimi eventi di AppORTO COLLETTIVO di PugliaCapitaleSociale3.0 vi salutiamo con una poesia scritta a tante mani dai piccoli protagonisti:
L’OFFICINA DELLA TERRA
Quando abbiamo cominciato
eravamo sconosciuti
ma eravamo in armonia
e vinceva l’allegria.
Tra una foglia ed una foto
l’Officina si è messa in moto:
fare il pane con le mani,
il mandala con i semi
e pressare spighe e fiori…
ne abbiamo fatte di tutti i colori!
Aiutando Madre Natura
per la vita che ci dà
concludiamo questa bella avventura!