Alcune volte restiamo affascinati quando osserviamo l’atmosfera esprimersi in alcune delle sue espressioni più forti: fulmini e temporali, tornado e trombe d’aria, nebbie e gelate. Per molti, invece, per gli osservatori più miti, si accontentano di contemplare le nubi o osservare un arcobaleno. Ma quanto accaduto in Puglia negli ultimi cinque giorni non ha nulla di affascinante!!, anzi: una tragedia. Pioggia mai caduta così tanto da oltre 100 anni.
Esprimiamo solidarietà e vicinanza agli abitanti di Ginosa e il cordoglio per le vittime dell’alluvione.
L’arrivo della perturbazione sulle regioni meridionali italiane era stato annunciato giorni prima, specialmente dai centri di competenza dell’Aeronautica Militare Italia e del Dipartimento della Protezione Civile.
Si potrebbe parlare, oltre dei modelli numerici tradizionali (850 e 500 hPa,….), anche di livello di condensazione, confluenza dei venti al suolo, tropopausa, temperatura potenziale di bulbo bagnato per redigere una buona previsione meteorologica e prevedere se una determinata area sarà colpita da una forte precipitazione.
Vi invito a leggere il report sull’evento pluviometrico registrato in Puglia, in particolare sull’arco ionico, redatto da professionisti ed esperti del Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile Regione Puglia. Un eccellente report.
La giornata di oggi, venerdì 11 ottobre, prevede una giornata caratterizzata da una diffusa instabilità su tutta la Puglia a causa di un flusso d’aria umida e instabile dai quadranti sudoccidentali. Cielo da poco nuvoloso a molto nuvoloso con possibili precipitazioni su arco ionico e Salento. Vento debole meridionale. Temperatura senza variazione di rilievo.