Secondo l’Agenzia Europea dell’Ambiente, a causa dei cambiamenti climatici alcuni alimenti di uso comune, come il cioccolato, i fagioli ed anche il vino, potrebbero diventare merce sempre più rara.
E’ stato accertato che l’innalzamento di appena un grado rallenterebbe il tasso di crescita di mais e grano del 7%.
Ma farina, pane e pizza non sono gli unici alimenti a rischiare: non tira aria buona neanche per caffè, cioccolata fagioli, ciliegie ed uva da vino. A risentire infatti dell’aumento delle temperature sarebbero la produzione mondiale di cacao e caffè, quest’ultima colpita da siccità e da una terribile infezione da funghi sia in Brasile che in Africa.
Anche al netto di malattie e siccità, il solo riscaldamento globale, aumentando l’evaporazione nelle zone tropicali ridurrà sensibilmente il rendimento delle piante.
L’innalzamento delle temperature sembrerebbe poi incidere anche sulle fioritura e la produzione di sementi delle pianti di fagioli che hanno già ridotto le proprie rese di oltre il 25%; stesso discorso vale per le piante drupacee, tra cui rientrano pesco, susino, albicocco, mandorlo e ciliegio. Quest’ultimo in particolare sembra essere il più a rischio perché la sia impollinazione è più delicata.
Anche bere un buon bicchiere di vino potrebbe diventare più difficile a causa delle variazioni di temperature e di umidità.
Previsioni per giovedi 6 novembre 2014
La fase di maltempo intenso che da martedi sta martoriando buona parte del Bel Paese sarà caratterizzata, a partire da giovedi, dall’approfondirsi di una depressione proveniente dalle coste nordafricane in spostamento verso il basso Tirreno e il Sud Italia. Tale minimo determinerà un ulteriore afflusso di correnti meridionali, miti e umide, con formazione di piogge abbondanti specie sul versante ionico. Il clou, sulla nostra regione, è atteso per la giornata di venerdi, con piogge diffuse anche intense. Sabato ancora instabile, con tendenza a miglioramento. La temperatura si manterrà su valori superiori alla media del periodo, con un calo previsto non prima del week end. Attenzione al vento di scirocco anche molto forte, specie nella prima parte di giovedi.