Se ne parla da diversi giorni.
I giornali e le Tv hanno gia’ “allertato” la popolazione, anche se e’ un’allerta solo a livello di cambio circolatorio o meglio della fine del tepore, difatti a piccoli passi anche qui’ al sud ci stiamo avvicinando alla stagione piu’ fredda.Chiaramente si gode di queste meravigliose giornate di sole che stanno aiutando e non poco l’economia del posto.La pesca, la raccolta delle olive, degli ortaggi , oltre a tutti i lavori che di solito si fanno all’aria aperta, trovano giovamento e non poco da questa situazione un po’ anomala.
Dicevamo del cambio circolatorio , che sara’ piu’ netto nel Nord Europa e nell’Italia settentrionale dove la neve potrebbe fare la sua prima comparsa sulle collline mentre in Europa cadra’ anche al piano.Da noi gli effetti saranno piu’ contenuti ma pur sempre concreti.La differenza la sentiremo , ma , valuteremo con calma il tutto visto che ci sono ancora due giorni pieni all’arrivo di questa perturbazione , la cui origine e’ artico marittima.
Nel frattempo ci godremo un week end tutto sommato discreto con l’attore principale che sara’ il vento moderato/forte.Questo per l’arrivo della perturbazione artica che attivera’ sia sabato che domenica venti da sud da richiamo.
Sabato 21 avremo cielo sereno o poco nuvoloso al mattino con aumento della nuvolosita’ nel corso della giornata , la quale potrebbe dar luogo a qualche breve piovasco.Temperature stabili con massime che potrebbero arrivare anche ai +18°/+19° , mentre le minime scenderanno poco sotto ai +15°.Ventilazione moderata dai quadranti meridionali e i mari saranno da mossi a poco mossi con moto ondoso maggiore sullo Ionio e minore in Adriatico.
Domenica 22 il cielo sara’ nuvoloso nella prima mattinata per poi divenire via via piu’ sereno .Le termiche saranno in leggero calo le massime e in calo le minime con estremi termici compresi tra i +13°/+15° di massima e i +7°/+8° di minima.Ventilazione meridonale di moderata intensita’ tendente a divenire da occidente di debole intensita’ nella serata e moto ondoso maggiore sullo Ionio e minore sull’Adriatico.
Un caro saluto ai nostri lettori
Antonio Andriola
