Il lungo periodo anomalo, l’ennesima stagione caratterizzata da un numero elevato di giornate troppo tiepide per il periodo, costantemente sopra la media degli ultimi anni, molto distanti da quella che viene considerata la norma, pare finalmente volgere al termine, almeno per i prossimi giorni.
Avere un clima mite e non freddo, durante la stagione invernale, non può essere considerato come una cosa positiva. A parte il piacere di poter trascorre del tempo all’aria aperta anche a dicembre e a gennaio, per dedicarsi a passeggiate e ad attività sportive, non si possono nascondere i disagi e i numerosi problemi che tale clima anomalo può determinare alla popolazione e inevitabilmente all’economia.
Le piante sembrano ormai impazzite, dal momento che prolungate fasi di caldo fuori stagione impattano sui cicli vegetativi delle stesse, favorendo fioriture fuori periodo, anticipate, uno stato di generale “confusione”. Gli operatori del settore agricolo lamentano palesi difficoltà nell’operare in situazioni così strane per il periodo. “Ogni cosa a suo tempo” dicevano gli antichi, non a caso.
Finalmente, almeno in base alle ultime proiezioni dei modelli, assisteremo, specie a partire dalla giornata di sabato, alla prima vera irruzione fredda di questa stagione, con sensibile calo delle temperatura sull’intero Paese e nevicate copiose su tutto l’Appennino. Per definire l’entità dell’irruzione sulla nostra regione, specie in termini di probabilità di neve, occorre attendere ancora qualche aggiornamento. Quel che pare certo è che entreremo in una fase caratterizzata da alcuni giorni di maltempo e tempo gelido.
Previsioni per giovedì 14 gennaio 2016
Un flusso di origine atlantica, preceduto nella giornata di mercoledì, da un calo di geopotenziali in quota e da un primo contributo più fresco su strati d’aria più calda ha comportato la prima instabilità sulla costa pugliese, con formazione di temporali notturni e grandinate da Bari in giù.
Nella giornata di giovedì, la formazione di un minimo sul Nord Italia favorirà un richiamo più mite sulla nostra regione, con correnti di libeccio intense che faranno risalire lievemente le temperature. La possibilità di avere precipitazioni sarà molto bassa, in condizioni di cielo poco nuvoloso, con nuvolosità in aumento nella sera. Qualche pioggia sarà possibile venerdì ma il vero peggioramento lo avremo sabato, con piogge più diffuse e graduale ingresso di aria gelida.
