Il riscaldamento globale fa più paura del cambiamento climatico. Secondo un recente sondaggio i due termini, spesso usati come sinonimi, in realtà suscitino un diverso coinvolgimento emotivo nelle persone.
Lo studio, condotto dallo Yale Project on Climate Change Communication e dalla George Mason University Center for Climate Change Communication, ha evidenziato che mentre il “cambiamento climatico” propone una sfida più controllabile e meno emotiva, il “riscaldamento globale” risuona un’espressione molto più potente, innescando nelle menti delle persone immagini di catastrofi naturali e di fusione dei ghiacci.
Il sondaggio ha inoltre rilevato grandi differenze nella valutazione dei due termini tra i diversi sottogruppi: tale approccio sembra essere più marcato per le donne e nella la generazione di persone di un’età compresa tra i 31 e i 48 anni ( 15 % in più).
Anche per quanto riguarda la credibilità al fenomeno, cambia a seconda della locuzione utilizzata: molte più persone infatti si sentono ” molto sicure ” sul fatto che il ” riscaldamento globale” stia accadendo, mentre molte meno percepiscono il reale accadimento del “cambiamento climatico”.
Previsioni per giovedi 29 maggio 2014
L’assenza sul nostro comparto di un deciso campo di alta pressione consente agli impulsi perturbati di matrice atlantica di raggiungere agevolmente la nostra Penisola, determinando condizioni di spiccata variabilità, tipicamente primaverile. Un calo di pressione atteso già a partire dalle prime ore di giovedi comporterà una nuova “recrudescenza” dell’instabilità, con possibilità di piogge localmente anche intense sulla nostra regione. Ombrello al seguito insomma, al fine di evitare spiacevoli sorprese. La temperatura è attesa in diminuzione, specie nei valori massimi, mentre il vento sarà debole/moderato dai quadranti settentrionali.
