Legambiente ormai da 20 anni promuove a livello nazionale il Rapporto “Comuni Ricicloni”, a cui aderiscono un numero sempre maggiore di Comuni, con l’obiettivo di premiare quelle Amministrazioni che non solo hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, ma che negli ultimi mesi stanno avviando dei sistemi amministrativi innovativi: raccolte differenziate avviate a riciclo, ma anche acquisti di beni, opere e servizi che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata.
In occasione della VI Edizione di “Comuni Ricicloni Puglia“, il Rapporto regionale di Legambiente sullo stato della raccolta differenziata presentato il 10 dicembre a Bari dal presidente di Legambiente Puglia, e’ emersa una situazione tutt’altro che confortante: nella nostra regione, infatti, il 59% dei rifiuti urbani prodotti è ancora smaltito in discarica mentre la differenziata resta ferma a percentuali ancora troppo basse.
Tuttavia non ci sono solo note dolenti, ma anche nella nostra regione abbiamo situazioni di eccellenza: nella classifica generale dei comuni più virtuosi quest’anno svetta al primo posto il Comune barese di Rutigliano.
Nel 2012 il comune barese ha superato decisamente il limite minimo del 65% di Raccolta Differenziata imposto dalla legge nazionale, con una percentuale media del 79,7%. Rutigliano rappresenta così un esempio virtuoso di ottima politica di gestione dei rifiuti e della raccolta differenziata. Anche il dato non definitivo 2013 conferma il valore dell’anno scorso (79.1%).
Osservando invece i dati 2013 della raccolta differenziata riferiti ai comuni principali della Valle d’Itria, si riscontrano delle buone performance solo in provincia di Brindisi, con Ostuni che raggiunge il 63,4% della raccolta differenziata, Ceglie Messapica il 51%, mentre valori ancora insufficienti si registrano a Martina Franca e Locorotondo:
– Ostuni: 63,4 %
– Ceglie Messapica: 51,0 %
– Fasano: 25,8 %
– Cisternino: 23,3 %
– Alberobello: 22,3 %
– Locorotondo: 17,3%
– Martina Franca: 7,5 %
Speriamo che questi dati siano da stimolo per invertire decisamente la tendenza in un’area che dovrebbe fare dell’attenzione all’ambiente il volano principale del suo sviluppo futuro.
[warning]Previsioni per giovedi 12 dicembre[/warning]
Un potente ed esteso campo anticiclonico influenza le condizioni meteorologiche su gran parte dell’Europa, garantendo tempo stabile, bassa ventilazione e persistenza di nebbie nelle valli e nelle zone interne. L’aria fredda proveniente dalle alte latitudini scende sul bordo orientale di questo campo di alta pressione, interessando l’Est Europeo fino alla Turchia, con copiose nevicate.
La nostra zona, posta vicino al confine orientale dell’anticiclone, è stata interessata, specie tra martedi e mercoledi, da qualche spiffero di aria fredda, responsabile di un lieve calo delle temperature. Per giovedi sul nostro territorio ci attendiamo cielo sereno o poco nuvoloso, con maggiori annuvolamenti nella seconda parte del giorno, vento moderato di maestrale, temperatura stazionaria.