Il Governo ha deciso di impugnare, di fronte alla Corte Costituzionale, la Legge della Regione Puglia approvata il 24 settembre scorso per regolamentare l’uso dell’energia da fonti rinnovabili. Il provvedimento regionale doveva costituire la legge di riordino di un sistema produttivo, quello delle energie rinnovabili, che in Puglia negli ultimi anni ha avuto un boom senza precedenti, portando la regione al top delle classifiche nell’eco-compatibilità. E invece ecco l’impugnazione del Governo, in quanto la norma risulta in contrasto con due commi dell’art. 17 della Costituzione.
I due commi in questione definiscono le materie nelle quali è lo Stato ad aver competenza esclusiva e quelle in cui ha competenza la conferenza Stato-Regioni. La legge pugliese sulle fonti rinnovabili introduce semplificazioni degli iter amministrativi, individua le aree non adatte ad accogliere gli impianti e adegua le norme sulle autorizzazioni uniche secondo le linee guida nazionali, oltre a inserire strumenti a supporto di chi investe nella realizzazione di impianti fotovoltaici, ma, a causa di problemi di accesso al credito, non riesce a realizzarli, soprattutto per quanto riguarda il recupero della fidejussione bancaria.
[important]Previsioni per Giovedi 22 novembre[/important]
La persistente depressione che in questi giorni ha portato finalmente tanta pioggia copiosa sulle nostre zone, tende finalmente a colmarsi lasciando al suo seguito una situazione variabile in graduale miglioramento. Per la giornata di Giovedi ci attendiamo ancora qualche residuo annuvolamento, con schiarite via via più ampie, vento debole da Nord ovest, temperatura stazionaria.
