Previsioni

Inverno ? Macche’, qui’ “non si muove una foglia “….

…..per usare un eufemismo possiamo tranquillamente affermare che quest’inverno, come tanti del resto negli ultimi decenni e la maggior parte negli ultimi anni , lascia davvero a desiderare …

Non credo ci siano molte parole da utilizzare per descrivere quello che per l’ennesimo anno si vive da queste parti, ma quest’anno la nostra bella zona ha delle compagne non abituali che sono l’intero stivale e la maggior parte dell’Europa dove in pieno gennaio dovrebbero esserci le classiche giornate di ghiaccio ed invece tra lo stupore generale si leggono su piu’ articoli dati termici incredibili registrati sia in Italia ( quello forse piu’ eclatante la minima registrata a Milano Brera di ben +9,5° che e’ quasi un record!) che in Europa.

Svizzera, Austria e Francia hanno “assaporato”in queste ultime ore anche i 20°( in Francia) oltre ai 13°/15° di diverse localita’ sia della Svizzera che dell’Austria.Certo, il nostro tepore a differenza di quello Svizzero, Francese ed Austriaco non fa’ notizia perché entra di diritto nella normalita’ del nostro clima, mentre quello oltralpe fa notizia  eccome.

Al tepore Europeo si contrappone invece quello del Nord America dove  intere zone del Canada oltre ad una vasta percentale di territorio Statunitense sono alle prese con gelo intenso e neve.La situazione e’ in miglioramento in diverse zone degli Stati Uniti orientali, mentre in Canada il gelo non molla la presa.Molte zone sono ibernate, altre non vedono il segno positivo delle termiche da settimane e come ciliegina sulla torta un’incredibile notizia apparsa sul dailymail on line dove qualche giorno fa’ .Pare infatti che in alcune zone  del Canada si stia vivendo un’esperienza insolita con dei probabili “criosismi”, o terremoto di gelo, che si starebbero verificando nei dintorni di Toronto e in tutto l’Ontario. Infatti, pare che ,  appena le temperature scendono durante la notte intorno ai -20°C,si odono  forti esplosioni che hanno preoccupato e non poco la popolazione la quale ha avuto come percezione il crollo della propria casa o spari di arma da fuoco
In realtà, hanno  s semplicemente ascoltato le conseguenze e gli effetti dei “cryoseism” o terremoti di gelo, che più comunemente si verificano di solito su un ghiacciaio nelle regioni polari.

Il fenomeno si verifica quando la pioggia e il ghiaccio filtrano nel terreno per poi congelare repentinamente quando la temperatura
scende ancora di più, specie durante la notte.L’acqua quando congela aumenta di volume e, espandendosi nel terreno ghiacciato,  trasferisce stress geologico agli strati di terreno adiacenti, facendo ad un certo punto, rilasciare l’energia, in un modo molto simile a un terremoto spostando il terreno’, come ha dichiarato il meteorologo Natasha Ramsahai a City News

Gli effetti sono quasi come quelli di un terremoto perché il tutto succede molto vicino alla superficie. , con testimonianze di centinaia di
persone che hanno avvertito esplosioni, tremori, vibrazioni in casa dovute ai criosismi. Tuttavia, mentre questo fenomeno è insolito per la parte meridionale del Canada, i terremoti generati dal gelo rappresentano sicuramente la norma nel nord della nazione, notoriamente molto più fredda.

Torniamo ora nella calda Valle d’Itria dove come detto precedentemente l’inverno non vuole sapere di venire a farci visita, difatti anche il fine settimana che ci apprestiamo a vivere sara’ dai toni spiccatamente autunnali. Copertura nuvolosa persistente e termiche gradevoli saranno all’ordine sia nella giornata di sabato che in quella di domenica. La ventilazione sara’ meridionale con le temperature che nelle aree piu’ calde potrebbero raggiugere anche  i 14°/15°.I mari saranno poco mossi o quasi calmi mentre non e’ da scludere qualche breve piovasco a macchia di leopardo nella giornata di domenica.

 

Un caro saluto ai nostri lettori

Antonio Andriola

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