La settimana scorsa, esattamente domenica 26 maggio, le porte del Museo del Clima si sono aperte ad un gruppo di visitatori, apparentemente lontani dal mondo scientifico, ma che in realtà hanno dimostrato come l’arte dello scrivere e le scienze atmosferiche possano essere in simbiosi. E’ stata una giornata ricca di eventi, la mattina è stata dedicata prima ad una escursione sul balcone naturale di Monte Pizzuto a Caranna e poi ad una visita guidata all’interno del Museo del Clima curata dai volontari di Meteo Valle d’Itria; nel pomeriggio, invece, ci siamo recati tutti all’aia del piccolo anfiteatro del regista Carlo Formigoni (scomparso qualche mese fa) per un pranzo condiviso e per uno straordinario e indimenticabile momento poetico: “Fate fogli di poesia, poeti!”, ideato e condotto magistralmente da Luca Castrolla e Renza De Cesare. Sono intervenuti poeti da ogni angolo della Puglia per esprimere e condividere emozioni trasmesse con le sole parole composte in un linguaggio che solo i poeti riescono a intessere.
Il Museo del Clima, in piena armonia con i propri progetti e sostenuti dalla Fondazione con il Sud, continuerà ad accogliere visitatori per informare, sensibilizzare sulle buone pratiche utili alla cura del nostro caro pianeta e della nostra anima.
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