Secondo un recente studio dell’università spagnola di Cantabria, tra il 1989 e il 2009 la marea meteorologica sarebbe aumentata ogni anno di oltre 1 millimetro in diverse aree del mare Mediterraneo. Il mare si è innalzato anche nell’Atlantico ma con un ritmo inferiore.
La marea meteorologica è la variazione del livello del mare che deriva dai cambiamenti atmosferici o, più precisamente, dai cambiamenti nella pressione atmosferica e nel vento sulla superficie marina.
Secondo gli studiosi, se negli ultimi 20 anni il livello del mare si è innalzato, la corrente meteorologica è invece diminuita tra il 1948 e il 1989.
I ricercatori hanno riscontrato differenze tra l’estate e l’inverno. Nei mesi più freddi la tendenza della marea meteorologica è negativa; questa diminuzione del livello del mare è più evidente (1 mm all’anno) nel centro del Mediterraneo e nell’Adriatico. La marea meteorologica sale invece nel periodo più caldo, soprattutto nel nord Atlantico, la costa spagnola del Mediterraneo e la costa tunisina.
Previsioni per giovedi 27 novembre 2014
Una profonda saccatura proveniente dall’Atlantico e diretta verso sud, inizialmente sulla penisola iberica e sul Marocco, causerà, nei prossimi giorni e fino a domenica, un richiamo di correnti sciroccali umide e miti sulle nostre regioni, con conseguente tempo uggioso e nuvoloso. A inizio dicembre la depressione iberica, spostandosi verso oriente, accentuerà il maltempo sulla nostra Penisola, determinando un successivo calo termico. Nella giornata di giovedi ci attendiamo, sul nostro territorio, condizioni di tempo variabile, con cielo a tratti nuvoloso, foschie e locali banchi di nebbia al primo mattino. La temperatura subirà un lieve aumento nei valori minimi. Il vento sarà debole/moderato di scirocco, in intensificazione da venerdi.