La sfuriata piovosa è quasi alle spalle e questo grazie all’allontanamento di questo vortice Mediterraneo che ha portato il primo assaggio d’inverno un pò su tutto lo stivale, difatti oltre alle copiose piogge , la neve ha fatto la sua prima decisa comparsa su tutto il nostro Appennino Meridionale tanto che alcune aree sciistiche potrebbero aprire i battenti per il prossimo ponte Festivo.Molta neve è caduta soprattutto lungo la dorsale Appenninica dell’Abbruzzo e del Molise dove comuni come Capracotta nella zona di Isernia hanno accumulato in un’unico evento oltre 1 mt di neve.
Da noi in Puglia e più nel ristretto in Valle d’Itria la pioggia l’ha fatta da padrone accumulando quantitativi notevoli , oltre a temporali e fulminazioni che in quasi 2 giorni si sono abbattuti nella zona.Molti comuni hanno ormai superato i 1000 mm di accumulo annuale, segno di un periodo davvero piovoso e manca all’appello ancora tutto il mese di dicembre che probabilmente farà entrare di diritto il 2015 in uno degli anni più piovosi da quando nella zona vengono registrati i dati pluviometrici (a Locorotondo dal 1850 circa e a d Ostuni dal 1877 !)
Altro aspetto da sottolineare è quello termico.Il vortice depressionario che ci sta’ lasciando era carico di aria fredda in quota , la cui origine era artica-marittima mitigatasi chiaramente nella discesa verso il mediterraneo.Questa ha portato ad un sensibile calo termico che ha dato luogo alle prime minime vicine allo 0° e massime che in diversi comuni non hanno superato i +10° !
Ora la situazione migliorerà in modo netto nelle prossime ore difatti nella giornata di sabato 28 Novembre avremo condizioni meteo in via di miglioramento con nuvolosita un po’ piu’ presente in mattinata . La
ventilazione sarà debole dai quadranti nord occidentali e avremo un leggero aumento termico per quel che concerne le massime mentre le minime saranno in calo .Mari ancora mossi tendenti a divenire poco mossi.
Domenica 29 la situazione sarà pressoché analoga con cielo ormai sgombro dalle nuvole , temperature stazionarie e ventilazione debole.I mari tenderanno a divenire quasi calmi o al più poco mossi.Questo cambio di situazione farà da apripista ad un pediodo di calma e di cielo sereno che ci terrà compagnia per alcuni giorni della prossima settimana.
Un caro saluto ai nostri lettori
Antonio Andriola