Settembre ,( o meglio fine settembre) , ci sta’ regalando scampoli d’estate.
Il mare e’ bello come non mai , il cielo e’ quasi sempre sgombro dalle nuvole ed il sole fa’ sentire ancora il proprio calore, insomma l’estate ci sta’ regalando ancora qualche giorno e lo fara’ ancora nel prossimo weekend.
Qualche puntatina oltre i +25° c’e’ stata in settimana soprattutto con i venti da sud che in alcuni casi hanno portato le termiche in alto sin verso i +27°/28°.Ovviamente nelle ore serali e al primo mattino le temperature sono belle fresche, ma e’ anche normale visto che siamo gia prossimi al 10° mese dell’anno, quello dell’autunno vero, del primo vero fresco, delle piogge ma anche delle belle giornate difficilmente di caldo estivo.
Il weekend che ci apprestiamo a vivere sara’ davvero bello e soleggiato.
Avremo un’impennata nei valori termici rispetto alla giornata di venerdi, con punte che lungo le coste e nel primo entroterra potranno raggiungere i +26°/+27°.I venti si disporranno da sud e i mari saranno calmi .Sara’ una giornata ideale per l’ultimo bagno al mare, mare che in questo periodo da’ il meglio di se’.Ha ancora tutto il calore estivo tanto che la sensazione all’uscita e’ quasi di freddo per quanto e’ piacevole e calda l’acqua marina.
Domenica avremo ancora un aumento termico.Pare probabile che si possano raggiungere o al massimo avvicinare i 30° soprattutto nelle zone pianeggianti.Fasano come sempre in questi casi e’ in pole, ma anche nell’entroterra fara’ caldo con massime che in valle potranno raggiungere i 27°/28°.
Rispetto a sabato, domenica 29 sara’ un po’ piu’ nuvoloso, anche se la copertura non sara’ compatta.I venti da sud daranno al mare un tocco di bellezza unico, quasi mai visto in quest’estate vista la costanza della tramontana e del mestrale.Termiche dicevamo ancora verso l’alto, ma sara’ l’epilogo finale di un’estate lunga ma tutto sommato poco calda.Ora si cambia registro, l’autunno e’ dietro l’angolo, ma soprattutto ci attendono un po’ di sane piogge per le nostre terre assetate !
Un caro saluto ai nostri ettori
Antonio Andriola