L’Italia a livello meteo e’ ancora divisa in 2 con il nord alle prese con piogge e temporali e il sud al sole.Ovviamente a noi poco importa sulla situazione meteo oltre il nostro orticello ( nel nostro piccolo cerchiamo di emulare quello che da tanti anni ci viene dato ” in pasto” a livello meteo-mediatico delle Tv, da internet oltre che dai giornali).Non e’ polemica ma la solo ennesima costatazione che in Italia in tutto e per tutto – meteo compreso – esiste solo in Nord.
Qui’ al sud, seppur in estremo ritardo ci godiamo le prime vere giornate estive ( anche se ancora un po’ fresche!) e le prime tintarelle al sole .L’estate quest’anno sembrava essere partita in anticipo con un Aprile con temperature record che in molte zone avevano superato i 30° mentre poi maggio si e’ presentato fresco e nuvoloso come non accadeva da oltre 30 anni.La circolazione fresca e instabile e’ ancora presente in questi giorni, ma ormai ci avviamo verso l’estate vera e senza ombra di dubbio si ritiene che un volta partita difficilmente avra’ scossoni tali da cambiarne la retta via.
Dopo un bel po’ di tempo sentiremo parlare di Alta pressione e dell’Anticiclone delle Azzorre oltre che delle vere vampate di calore .Il mare e’ li ad attenderci con i suoi colori meravigiosi e con la sua ” frescura”. Quest’anno ,gia’ come accade da diverso tempo il comune della Valle piu’ rappresentativo per il mare e’ stato premiato con i massimi voti sia con la Bandiera Blu D’Europa 2013 ( e’ la 19 a ) che con la piu’ rappresentativa ” 5 vele di Legambiente “,difatti anche quest’anno Ostuni e’ uno dei pochissimi comuni in Puglia a fregiarsi di questo importantissimo riconoscimento , 9° in classifica a livello nazionale ,che dopo il riconoscimento sulla qualita ‘ eccelsa delle acque ricevuto a maggio , e’ arrivata la bandiera gialla 5 vele di Legambiente , ricevuta per aver avviato un processo che condurrà alla certificazione EMAS, dopo aver già conseguito la certificazione ISO 14001 del proprio sistema di gestione ambientale. Ha dato il via, nel Parco Regionale delle Dune Costiere e nell’area naturale di Torre Pozzella, ad un percorso di razionalizzazione del sistema di accessi al mare, realizzando un sistema integrato bus+bici e allestendo aree di sosta e parcheggi distanti dalla linea di costa. Bene anche la raccolta dei rifiuti “porta a porta” e la promozione di campagne di educazione ambientale e alimentare sui temi dell’agricoltura biologica, del risparmio idrico in agricoltura, del cibo e della tutela del paesaggio agrario coinvolgendo associazioni, scuole e agricoltori. Infine il Comune, con il Parco Regionale delle Dune Costiere, ha realizzato un percorso di partecipazione finalizzato a garantire una fruizione turistica sostenibile delle aree rurali e costiere del Parco ottenendo, tra l’altro, la Carta Europea del Turismo Sostenibile CETS. Il percorso in questione coinvolge anche la comunità locale, le associazioni e gli operatori economici.
Nella classifica nazionale delle 15 località a 5 vele, i Comuni di Ostuni, Melendugno, Otranto e Nardò si sono piazzati rispettivamente al 9°, 11°, 13° e 15° posto, mentre sono 7 le località a 4 vele: Castro (Le), Chieuti (Fg), Diso (Le), Fasano (Br), Gallipoli (Le), Monopoli (Ba) e Polignano a Mare (Ba).Una piccola annotazione doverosa ed importante.Dai dati in nostro possesso e dalle ” premiazioni ” ricevute,riscontriamo una positiva continuita’ del tratto di costa Adriatica che va’ da Ostuni verso Polignano a mare, comprendente i comuni di Fasano e Monopoli , segno che da noi al turismo oltre che alla qualita’ delle cose ci tengono davvero tanto !